Instagram marketing: come promuovere un brand
L'enorme successo che sta avendo Instagram tra gli utenti fa sì che sempre più brand decidano di sfruttare il social di proprietà di Facebook per fare promozione e attuare strategie di marketing.
Lo scorso settembre Instagram è arrivato a quota 800 milioni di utenti attivi al mese, ben 500 milioni al giorno (fonte: Repubblica). Grazie a foto e video, il social è in grado di comunicare in maniera immediata una grandissima quantità di emozioni e sensazioni che generano engagement.
L’introduzione delle Instagram stories e le continue novità apportate all’app, sono poi un ulteriore elemento che ha portato all’accrescimento dell’interesse da parte degli utenti.
Suggerimenti per promuovere il proprio business su Instagram
Molti hanno spesso la convinzione, per lo più sbagliata, che la cosa più importante sia avere il maggior numero possibile di follower. Ma cosa farsene dei follower se poi non si instaura con loro una comunicazione per far sì che il brand venga conosciuto e apprezzato da potenziali clienti?
Se si vogliono promuovere il proprio brand e i propri prodotti su Instagram con successo, prima di iniziare a pubblicare contenuti è necessario:
- Stabilire gli obiettivi da raggiungere.
- Decidere a chi indirizzare il proprio messaggio.
- Studiare il comportamento dei competitor.
- Scegliere gli aspetti del brand da promuovere.
- Scegliere uno stile coerente e il tipo di contenuti pubblicare.
- Creare una strategia unica che permetta di distinguersi dagli altri.
- Pianificare un calendario editoriale per avere la sicurezza di pubblicare contenuti regolarmente.
Soltanto dopo aver stabilito questi punti fondamentali si può passare a mettere in atto la strategia e ottimizzare profilo e contenuti.
Curare con attenzione il profilo aziendale
L’immagine di profilo e le informazioni biografiche sono le prime cose che gli utenti si trovano sotto agli occhi, per questo è importante che siano curate nei minimi particolari.
- L’immagine deve rappresentare il brand e le foto pubblicate su Instagram devono essere subito associate all’azienda, perciò è consigliabile scegliere il proprio logo come immagine del profilo.
- La bio deve spiegare brevemente cosa fa l’azienda e quali sono i suoi valori. Importante è anche l’inserimento di un link che rimandi a una landing page che permetta di raccogliere lead o promuovere, ad esempio, il proprio sito di e-commerce. Le grandi aziende inseriscono nella bio anche i propri slogan e hashtag, un espediente per rendersi ancora più riconoscibili.
Inserire contenuti ben fatti
La pubblicazione di contenuti di qualità è importante perché riflette la qualità dell’azienda, ecco perché immagini e video devono essere pensati attentamente.
Ogni foto deve essere di alta qualità e l’illuminazione ottima. Importante è anche scegliere un formato e attenersi sempre a quello.
Per valorizzare ulteriormente i contenuti si può ricorrere all’uso di app come Hyperlapse che permette di creare time-lapse o Boomerang, che scatta 10 foto in sequenza e le trasforma in un video.
Anche l’utilizzo di una specifica gamma di colori per i contenuti può essere un segno distintivo che permette agli utenti di riconoscere subito un brand. Il consiglio è di scegliere quelli del logo dell’azienda, o comunque la stessa gamma di colori utilizzata negli altri canali di marketing.
Utilizzare gli #hashtag
Gli hashtag sono utilizzati per categorizzare i contenuti e permettere alle persone di trovare ciò che cercano in pochissimo tempo.
- Inserire da 3 a 5 hashtag mirati può essere di aiuto per arrivare a chi è in cerca di contenuti come i nostri. Un ristorante che serve piatti per gli intolleranti al glutine, ad esempio, potrebbe utilizzare #glutenfree o #senzaglutine quando pubblica gli scatti dei propri piatti per farsi notare da persone intolleranti al glutine.
- Da non sottovalutare è anche la creazione di un proprio hashtag che possa identificare l’azienda e che possa essere utilizzato anche dagli utenti che vogliano parlare di noi.
- Infine, da tenere d’occhio gli hashtag dei trend più in voga al momento, come quelli relativi a eventi particolari.
L’importante è non esagerare usando troppi hashtag e utilizzare quelli che hanno un significato per il proprio business, per evitare di perdersi nel marasma di contenuti anonimi e privi di valore.
Affidarsi agli influencer
Gli influencer hanno migliaia di follower che li seguono e che si fidano ciecamente delle loro opinioni. Certamente non tutti sono raggiungibili, dato che i più famosi guadagnano decine di migliaia di dollari a post sponsorizzato (fonte: Il sole 24 ore).
Tuttavia non sarà difficile trovare l’influencer più adatto alle proprie tasche che possa promuovere il nostro brand e coinvolgere i suoi follower. Basta trovare la persona giusta la cui comunicazione si avvicina maggiormente ai temi affrontati dalla propria azienda e ai propri prodotti e servizi.
Perché quindi non affidarsi a loro? La visibilità è assicurata e grazie a loro le persone saranno più propense a darci fiducia.
Integrare le inserzioni alla propria strategia
Dal power editor di Facebook è possibile creare la propria campagna e monitorare i risultati. Una volta scelto l’obiettivo da perseguire si può scegliere quale formato utilizzare per le inserzioni: foto, video, carosello, storie. Sono tutti contenuti che possono aumentare la notorietà del brand e il numero delle conversioni e dei clic.
Postare nei momenti giusti
Ognuno dovrebbe fare degli esperimenti per capire quando e con quale frequenza pubblicare contenuti su Instagram, perché quello che funziona per un’azienda potrebbe non funzionare per un’altra.
Tuttavia, è stato dimostrato che generalmente è meglio postare tra le 11:00 e le 13:00 e tra le 19:00 e le 21:00, quando cioè le persone non stanno lavorando (fonte: Later blog).
Per quanto riguarda la frequenza di pubblicazione, uno studio di Union Metrics afferma che le grandi aziende postano contenuti con una media giornaliera di 1,5 post.
Alcuni esempi di brand di successo
I suggerimenti che abbiamo visto finora sono certamente molto utili, ma vedere come e cosa pubblicano su Instagram i brand di grande successo può aiutare a capire come applicarli in concreto.
- Tiffany & co., la gioielleria più famosa al mondo ha oltre 7 milioni di follower su Instagram e promuove i suoi prodotti utilizzando brevissimi video e animazioni che mettono in risalto la brillantezza dei gioielli. Tuttavia, la prima cosa che si nota aprendo il profilo, è la prevalenza del colore blu Tiffany, che da sempre è associato a questo brand.
- Oreo, che ha più di 2 milioni di follower, preferisce invece pubblicare contenuti poco frequentemente, mentre nei post vengono utilizzati colori spesso diversi, ma sempre accesi e che danno nell’occhio. Ultimamente il brand pubblica brevi video molto creativi in cui i famosi biscotti sono, ovviamente, i protagonisti.
- Adidas si rivolgeva, nella sua campagna invernale, a coloro che affrontano gli ostacoli e hanno il coraggio di osare. Il profilo ha ormai superato i 19 milioni di follower e lo slogan “create” compariva nella maggior parte dei post che venivano pubblicati. Nella bio veniva spiegato in maniera diretta che il brand si rivolgeva ai creatori ed erano presenti anche l’hashtag personalizzato e il link abbreviato che rimandava al sito.
Instagram è sicuramente una piattaforma da sfruttare se si vuole promuovere online il proprio business. Tutto quello che serve è stabilire una strategia che tenga conto degli obiettivi da raggiungere e ideare contenuti unici e creativi che esprimano i valori su cui si basa l’azienda.
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