La mia esperienza di stage in TourTools
Mi presento, non perché in questi casi è buona norma iniziare con una presentazione di se stessi, ma perché altrimenti non si capirebbe quanto speciale sia stata l’opportunità offertami da TourTools, grazie alla quale oggi posso essere orgoglioso di aver fatto parte di un team professionale di sviluppatori e grafici.
Ma prima di arrivare in TourTools?
Appunto. Sono un laureato in Scienze Politiche all’Università di Perugia, che mentre stava ancora studiando si è appassionato all’informatica, e che appena finita l’università, ha deciso di fare un corso da sviluppatore web full-stack di tre mesi. È questo il curriculum con cui ho bussato alla porta di TourTools ed è facile immaginare quante chance mi davo di poter essere preso in considerazione come loro sviluppatore junior.
Ed invece, al primo colloquio, non ho avvertito minimamente il pregiudizio nel rapportarsi con una persona che non ha alle spalle un percorso ‘classico’ nel campo dell’informatica, ma anzi ho apprezzato la volontà di far sì che mi mettessi da subito in gioco. E così, dopo una prima fase preselettiva, mi hanno accolto nel loro team!!
Da qui, Giovanni, il loro sviluppatore senior, mi ha preso idealmente sotto la sua ala e mi ha condiviso, spiegato, rispiegato...rispiegato, quanto più possibile in sei mesi, il suo sapere e la sua esperienza nello sviluppo lato front-end e ha fatto sì che prendessi dimestichezza con il pensiero computazionale che sta alla base della programmazione. Con lui ho imparato a “provarci”, a sbagliare, a riprovare e a riuscirci, oltreché a confrontarmi con le esigenze dei grafici, a rispettare tempi di consegna e a cavarmela quando, man mano che si scrive codice, sorgono nuove e inaspettate complessità.
Infine, tutto questo non si è svolto condividendo una scrivania in ufficio, ma ciascuno a casa propria, in ottemperanza alle restrizioni dovute al covid. E qui è stata fondamentale non solo la professionalità del team TourTools, ma anche la loro sensibilità, che non mi ha fatto mai sentire un corpo estraneo al gruppo di lavoro, ma anzi un membro integrato dello stesso, manifestando reciprocamente anche il desiderio di incontrarci di persona appena se ne fosse avuta la possibilità.
Allora quella di, e con, TourTools è stata davvero un’importante esperienza e una grande opportunità; perchè capacità, voglia, e pazienza di trasmettere il sapere che un’azienda ha accumulato nel corso degli anni, non sono valori che vanno dati per scontati, ma io, in questa agenzia, ho avuto la fortuna di trovarli e quindi oggi posso dire di “saperne un po’ di più” e di avere maggiore fiducia in me stesso, non solo nell’ambito della programmazione, ma nel mondo del lavoro in generale.
Per cui, un grazie sincero a Daniele, Michaela, Silvia, Elena, Claudia e Giovanni!!
Paolo Massetti