TikTok per le aziende: vale la pena investire?
I numeri di TikTok
TikTok è disponibile in 155 paesi, conta ben 75 lingue diverse. Secondo la società di analisi SensorTower, il social cinese si sta avvicinando a raggiungere la quota di 2 miliardi di download. Basta pensare che, a febbraio di quest'anno, l'app è stata addirittura scaricata 113 milioni di volte in tutto il mondo.
TikTok è stata anche l'app più scaricata del 2019 (dopo Whatsapp) e ha raggiunto una media di ben 52 minuti di permanenza giornaliera per utente (fonte: Business of Apps).
TikTok in Italia
In Italia a febbraio 2020 gli utenti attivi hanno superato i 6,4 milioni, numero che è destinato ad aumentare nel tempo.
Stanno infatti sbarcando su TikTok un numero sempre più alto di personalità pubbliche e di noti brand, che potrebbero attirare ancora più utenti sulla piattaforma.
Quello che è interessante nel caso del nostro paese non è solo l’aumento vertiginoso degli utenti, ma il fatto che questo incremento interessi anche la fascia degli over 35, che vedono un'impennata del 201% secondo la società di ricerca Comscore. Chi l'ha detto infatti che "TikTok non è un paese per vecchi"?
È vero che questo nuovo social sta riscuotendo enorme successo soprattutto tra i giovanissimi, ma è anche vero che l'età media degli utenti si sta progressivamente alzando.
Anche un social maturo come Facebook era partito con una maggioranza di utenti per lo più in età da college, mentre ora è sempre più popolato anche dai meno giovani.
Non più solo musica: il passaggio da Musical.ly a TikTok
TikTok è proprietà della ByteDance, società multinazionale cinese considerata la startup di maggior valore a livello globale, che ha lanciato l'applicazione nel settembre 2016 con il nome di Douyin. La ByteDance aveva già fondato nel 2014 un'altra app chiamata Musical.ly, molto simile all'attuale TikTok, che verrà inglobata da quest'ultimo nell'agosto 2018.
La principale differenza tra Musical.ly e Tik Tok sta soprattutto nella durata dei video: si passa da un massimo di 15 secondi concessi da Musical.ly ad un limite di 60 secondi per TikTok.
Il social network cinese ha poi previsto la possibilità di caricare diversi contenuti video amatoriali, non più legati esclusivamente al mondo della musica come accadeva per Musical.ly.
Gli utenti su TikTok possono caricare video che riguardano il mondo dello sport, della cucina, della moda, ecc.
Possono anche sbizzarrirsi a girare coreografie sui pezzi più ascoltati del momento, doppiare, fare parodie, oltre a cimentarsi nelle famose challenge di cui parleremo tra poco.
Perché TikTok riceve così tanto successo
Uno dei principali motivi del successo di TikTok è il fatto che questo social incoraggia tutti i profili senza distinzioni. È infatti molto più facile guadagnare più follower in questa piattaforma rispetto che negli altri social concorrenti dal momento che l'algoritmo ci mostra i contenuti in base alle nostre preferenze e al tempo che trascorriamo soffermandoci su un video prima di scrollare.
Ma quali sono questi contenuti? I "Muser" (o "TikToker") possono creare video aggiungendo musica, effetti e filtri a loro piacimento, per un massimo di 60 secondi. I video si possono commentare e condividere anche su altri canali collegati, come Instagram e Facebook, con molta facilità. TikTok è infatti una piattaforma molto intuitiva e semplice da utilizzare.
Come succede su Instagram, è possibile mettere like ai video preferiti cliccando un apposito pulsante a forma di cuore e usare gli hashtag per aumentare l'engagement.
Gli utenti possono anche aggiungere il loro video a quello di un altro creator grazie ai cosiddetti duetti. I duetti infatti dividono lo schermo in due e permettono di visualizzare due video contemporaneamente, anche se pubblicati in tempi diversi.
I creator che hanno più di 1000 followers possono inoltre fare dirette (o live) su TikTok proprio come sugli altri social.
Parola d'ordine: creatività!
La mission di TikTok è offrire a tutti la possibilità di esprimere se stessi e dare sfogo alla propria fantasia e creatività, come afferma la stessa piattaforma:
TikTok è la destinazione principale per video mobili in formato breve. La nostra missione è ispirare la creatività e diffondere l’allegria.
Parliamo quindi di video che hanno lo scopo di intrattenere e divertire chi li guarda.
User generated content al primo posto
TikTok ha fatto dello user generated content il suo punto di forza, stimolando il talento e l'immaginazione di ognuno: ecco perché piace così tanto al suo pubblico.
Non è necessario dimostrare di avere particolari doti da videomaker. Chiunque può pubblicare un video e condividerlo, per coinvolgere, far ridere o stupire i propri followers.
Ottenere engagement con le hashtag challenge
I contenuti che ottengono più attenzione e engagement sono però sicuramente le challenge. TikTok invita infatti gli utenti a partecipare a delle vere e proprie sfide che diventano virali grazie a degli hashtag lanciati da brand, influencer o altre organizzazioni. Agli utenti viene spesso chiesto di creare coreografie su una base musicale o di ripetere un'azione simbolica particolare (ve la ricordate la #Icebucketchallenge?).
Molto spesso queste challenge perseguono un ideale, come la challenge #Theclimate. Questa sfida dedicata all'ambiente ha totalizzato ben 400 milioni di visualizzazioni ed è diventata una delle challenge più diffuse nel mondo.
A volte le challenge sono lanciate dagli stessi brand per sponsorizzare un prodotto. Vigorsol, ad esempio, ha lanciato la challenge #BeFreshGetNoticed, con la collaborazione del famoso cantante Mahmood. In soli 3 giorni sono stati creati quasi 10mila video!
Acquistare visibilità con TikTok: facciamo qualche esempio
Qual è l'obiettivo principale dei brand su TikTok? Raggiungere notorietà e visibilità attraverso contenuti informativi o di intrattenimento.
Alcuni marchi famosi e non solo stanno sfruttando questa piattaforma per raggiungere e catturare l'attenzione della propria target audience con contenuti davvero originali ed inediti.
Per fare qualche esempio, Nike ha lanciato varie challenge, tutte a tema sportivo, per promuovere i nuovi prodotti; Guess ha lanciato la challenge #InMyDenim che in pochissimo tempo ha raggiunto 46,4 milioni di visualizzazioni; Sephora tramite il suo profilo invita gli utenti a replicare i tutorial e fornisce utili consigli sui prodotti offerti.
Il linguaggio utilizzato non è mai troppo serioso o istituzionale, ma informale e sempre in linea con lo stile di TikTok che fa dell'intrattenimento e della curiosità le sue chiavi di lettura.
Su TikTok (se si sa cercare) si può trovare veramente di tutto. Ecco alcuni esempi di contenuti davvero creativi:
- Video e tutorial su arredamento. Se sei un'azienda che si occupa di arredamento (o semplicemente un appassionato) potrai trovare consigli per arredare la cucina, errori di design da evitare, video che mostrano un prodotto finito, e tanto altro ancora.
- Video su arte e cultura. La Galleria degli Uffizi, per esempio, ha aperto un profilo che mostra le opere d'arte più famose in chiave divertente e ironica.
- Video sulla scuola e sull'istruzione. Grazie all'inventiva di professori italiani diventati famosi ormai sulla piattaforma, anche un settore più "istituzionale" come quello della scuola su TikTok diventa oggetto di video ironici e divertenti.
- Video informativi ed educativi. Sempre rimanendo in tema scuola e istruzione, non è difficile trovare contenuti informativi ed educativi su TikTok. È il caso dei video realizzati dal giovanissimo Alexis Loveraz che a soli sedici anni "insegna" matematica ai suoi coetanei.
Raggiungere gli obiettivi di marketing con TikTok Ads? Si può fare!
Da gennaio 2019 TikTok ha previsto una piattaforma di advertising chiamata TikTok Ads per offrire ai brand la possibilità di raggiungere i propri obiettivi di marketing con l'advertising, dopo aver scelto il target, il placement, il timing e tutto il necessario per avviare una campagna.
Il brand viene invitato da TikTok a produrre formati interattivi e coinvolgenti per raccontare la propria storia e comunicarla in modo autentico e creativo.
Esistono diversi tipi di formati pubblicitari che si possono sfruttare su TikTok:
- formati video-first che permettono di dare ampio spazio all'immagine del brand, catturando l'attenzione degli utenti senza distrazioni;
- hashtag challenge sponsorizzate in collaborazione con il team marketing di TikTok;
- inserzioni inserite nel feed dell'utente;
- effetti o filtri personalizzati che gli utenti possono utilizzare quando girano un video e che rimandano ad esempio al logo di un brand.
L'help center di TikTok Ads inoltre definisce tutti i diversi formati di video, specificandone durata, grandezza consentita e fornisce altri utili suggerimenti. TikTok Ads ha previsto anche un'apposita pagina chiamata "Ispirazione", dedicata ad alcuni esempi virtuosi di brand che hanno saputo farsi spazio sulla piattaforma con idee e contenuti innovativi, grazie all'advertising.
Cosa devono valutare le aziende prima di entrare su TikTok?
Noi di TourTools valutiamo insieme ai nostri clienti se l'adozione di TikTok nella strategia di comunicazione online sia la soluzione più adatta e che potrebbe portare a risultati di successo.
Prima di aprire un canale TikTok e di lanciarsi nell'advertising, le aziende dovrebbero considerare alcuni importanti elementi. Per esempio, occorre valutare l'opportunità di coinvolgere i dipendenti a partecipare in prima persona. Chi fa parte della nostra azienda è davvero pronto a mettersi in gioco senza provare imbarazzo o si potrebbe rifiutare categoricamente di girare video informali e divertenti?
È necessario anche capire quali sono i risultati in termini di branding che si vogliono ottenere. TikTok, pur essendo ormai un social "maturo" (grazie alla possibilità di fare advertising) non è una piattaforma destinata alle vendite come lo sono Facebook e Instagram: la sua finalità principale è fare entertainment.
Fondamentale è poi valutare la sostenibilità per l'organizzazione rispetto alla necessità di produrre contenuti esclusivi per la piattaforma: la nostra azienda è in grado di offrire contenuti peculiari rispetto agli altri social? Oppure il settore di cui ci occupiamo lascia poco spazio a questo tipo di formati "leggeri"?
Il nostro target apprezzerebbe poi questo tipo di formati o preferirebbe contenuti più professionali? Il nostro tone of voice è adatto al modo in cui TikTok racconta le storie e i brand?
Se la risposta a tutti questi interrogativi è sì, forse è arrivato il momento per la tua azienda di iniziare a investire su TikTok.
Vuoi integrare TikTok nella tua comunicazione online? Non esitare a contattarci: valuteremo insieme se questo social fa proprio al caso tuo e della tua azienda!